segue "STORIA del SIENA FOTO CLUB"

1988

L’anno seguente, il 1988,quarto ed ultimo anno della mia presidenza, fu coronato dall' inaspettato successo di un concorso fotografico nazionale.
Il comune di Casole d'Elsa ci contattò e inviò un suo incaricato per realizzare un concorso fotografico intitolato “Porcino d’argento” per una festa locale. Questa era una delle manifestazioni che Casole d'Elsa organizzava nella frazione di Pievescola per la festa del Porcino prevista per il settembre 1988. Ricordo che stesi un ‘contratto’ di collaborazione che prevedeva un contributo fisso e uno variabile in base al numero di adesioni che il concorso avrebbe avuto. C’era il timore di non avere sufficienti adesioni per coprire le spese ma, assolutamente al contrario, il successo fu strepitoso: ci furono circa cento adesioni e quindi non ci fu bisogno che il Comune ci desse l'integrazione eventuale pattuita.
Determinante aiuto venne dalla FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, grazie a Giorgio Tani, allora Direttore della rivista Fiaf “Il Fotoamatore”, da lui stesso fondato.
Il Siena Foto Club si era associato alla FIAF e c’erano varie conoscenze incrociate tra FIAF e SFC. Fu così che Giorgio Tani , coinvolto nell’iniziativa del concorso nazionale, ci diede un appoggio e un aiuto determinante. Coadiuvò la pubblicizzazione del concorso dandoci consigli ed indicazioni utili. In pratica, subito dopo la “messa in onda” del concorso cominciarono ad arrivare adesioni da tutta Italia. C’erano tanti nomi di illustri fotografi soci della FIAF che, grazie alla brillante presentazione del Tani, ci inviarono le loro foto. Tutto era stato organizzato: la ricezione dei plichi, la conservazione degli imballi, la preparazione della rispedizione delle opere a mostra finita.
Qui Bruno Coccoluto fece un lavoro formidabile grazie anche alla sua passata esperienza nel settore avuta con un club fotografico di Sinalunga.
Le adesioni c’erano, le foto erano bellissime: non mancava altro che farle giudicare dalla giuria, designare i vincitori e poi allestire la mostra.
Poche parole per descrivere un lavoro molto impegnativo.
Alla fine di luglio 1988 la Giuria iniziò i lavori di selezione: il “Porcino d’Argento” iniziava a prendere forma.
Giorgio Tani fu invitato a presiedere la Giuria. Venne appositamente per ciò a Pievescola dove era concentrato tutto il materiale arrivato, nella grande sala ove si sarebbe allestita la mostra.
Le foto venivano esaminate e valutate senza conoscerne l’autore. Il Tani le distribuiva a sei – otto per volta e sminestrava il “SI” e il “NO” con rapidità ed efficienza. Oggi, di tutte quelle splendide foto, se ne sarebbe potuto fare una magnifica pubblicazione ma i mezzi di allora erano diversi da quelli di oggi e le foto sono rimaste solo nella memoria di chi c’era e nel poco che si vede nelle immagini presenti in questo sito.I nomi dei partecipanti non sono più reperibili e, a memoria, con l'ausilio di vecchi Annuari FIAF, ho ricostruito un gruppo di nomi che mi sembra di ricordare. Li cito di seguito: Rigon, Bonanomi, Assirelli, Colalongo, Magni, Placidoli, Brighente, Zuccon...... un "Grazie" a tutti loro e a tutti gli altri partecipanti, purtroppo qui non citati, per aver contribuito al memorabile successo di questo Concorso Nazionale.

Giorgio Tani presiede la Giuria del Concorso "Porcino d'Argento" di Pievescola.

(Vedi le foto della Selezione delle opere: Giuria presieduta da GIORGIO TANI)

A settembre fu inaugurata la mostra con la festa locale della Sagra del Porcino. Il locale era molto grande e i pannelli della Provincia di Siena che, già l'anno prima, avevamo rivestito di canapa grezza marrone, facevano un figurone, mentre al centro c'era un'"isola" di pannelli a rete.

Era presente il Tani, l'Assessore Comunale di Casole d'Elsa e tanti pertecipanti, tra cui i vincitori. Ci fu la premiazione e furono distribuiti oltre venti premi tra targhe e prodotti fotografici.

Sta per iniziare la premiazione delle opere vincitrici del concorso "Porcino d'Argento".

La mattinata si concluse con un ricco pranzo a base di porcini su lunghi tavoli allestiti appositament per la festa nel centro della piazza di Pievescola. Avevo pattuito il pranzo gratis per il SFC e per tutti premiati: così si chiuse brillantemente la manifestazione, con un "Grazie" a Giorgio Tani. ( Tani è stato, negli anni seguenti, presidente della FIAF per il massimo consentito dalle Statuto: nove anni e adesso è presidente onorario, ed è sempre attivo.)

(Vedi le foto della Mostra con le premiazioni)

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Il 1988 si conclude con due mostre nel mio ufficio in Palazzo Marsili: la più importante è quella di

Enzo Cei , prestigioso fotografo FIAF che portò un bellissimo portafoglio in B/N. Dopo la mostra con rinfresco annesso fu fatta una cena celebrativa.

Il Presidente del SFC Lionello Amic si congratula con Enzo Cei per la brillante mostra fotografica presentata.

(Vedi tutte le foto della mostra) (vedi le foto della cena)

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La seconda mostra fu la mia personale : "Turchia". Anche questa fu allestita nel mio ufficio con i soliti pannelli traforati. Un ricco rinfresco incorniciò l'evento.

Con questa mostra si concluse l'attività del 1988 del Siena Foto Club con la presidenza di Lionello Amic.

(Vedi tutte le foto)

 

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